Un altro soggiorno studi è andato: Chester 2015.

E’ rientrato in Italia mercoledì sera il gruppo guidato dal prof. Procopio che era partito alla volta di Chester giovedì 23 luglio. La soddisfazione del successo è stata davvero tanta, e l’occasione è stata veramente appetibile. Molti i vantaggi guadagnati dai ragazzi nel corso dell’esperienza all’estero. Si comincia con quelli di natura linguistica e didattica, in quanto gli allievi hanno frequentato 30 ore di corso con docenza bilanciata, in piccola parte dedicata agli aspetti teorici grammaticali ed in grande fetta quelli comunicativi. La comunicazione in lingua è stata estesa anche nell’utilizzo della mensa (tre volte al giorno), nei contatti  con gli animatori e con la Campus Manager (più e più volte al giorno), con la gente del posto – in occasione del gioco “Live the City” nel  centro di Chester, o come anche nei negozi, laddove i ragazzi sono entrati per un qualsivoglia acquisto. Le iscrizioni e le targhe nelle chiese, musei, resti, castelli visitati sono state lette ed interpretate in inglese, utile esercizio di abilità linguistica.

Anche l’esperienza di vita sociale e di gruppo è stato stimolante e positiva. Come pure la considerazione della vita in college (con suoi pregi e difetti) e l’esperienza del cibo di una mensa di un college (indubbiamente meno succulento di una famiglia meridionale!).  Da non trascurare la puntatina ad un pub (di classe e dal tenore molto contento), i fast food e le pizze inglesi (anche quelle sono state esperienze), un grandissimo Shopping Centre (tra i più grandi d’Europa), i giochi di gruppo e gli intrattenimenti sociali: tutto è valso, tutto certamente! Anche gli ultimi due giorni a Londra hanno avuto la loro grande valenza, sotto ogni aspetto. Premettendo che si è stati scortati da due activity leader per tutto il tempo, non si possono trascurare le esperienze e le acquisizioni culturali ddi natura storica, artistica, linguistica e, soprattutto, dello stare insieme. E ancora rimane tanto da vedere a Londra!

Concludiamo con un’altra ancora nota positiva. Il plauso ricevuto dal gruppo. Nessun problema coi docenti, anzi il feeling è stato davvero particolare. La campus manager ha affermato che, tra tutti i gruppi che si sono avvicendati in ben quattro settimane, quello nostro è stato il più gradevole e rispettoso. Anche gli animatori hanno manifestato simpatia e piacere, con un empatia sorta immediatamente. Pure l’activity leader che si è aggiunto a Londra (dal campus di Roehampton) ha asserito che è stato un gruppo facile da condurre ed indirizzare: grandi questi ragazzi!

Chi manca ancora?

Ah, già, il leader prof. Procopio e la co-leader prof.ssa Aversa che, tranne piccolissimi episodi immediatamente ricompostisi non possono che intessere le lodi per la maturità ed il comportamento del gruppo. Il loro fare è stato meritorio e meritevole, e la soddisfazione è stata tanta e grande. Certamente le famiglie di provenienza sono importanti, e un forte ringraziamento quindi va a loro, che si duplica perchè hanno anche creduto alla nostra iniziativa.

E’ andata, dunque, ed anche bene. Adesso ci si gode il bello di agosto, e speriamo che duri!

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