ELISABETTA I: FU PROPRIO VERA TOLLERANZA RELIGIOSA?

Sovente i libri di storia hanno celebrato la sovrana Elisabetta I come una gran tollerante, in particolar modo sotto l’aspetto religioso.

Molti fanno notare la differenza, ad esempio, con suo padre Enrico VIII che si autonominò “Supreme Head of Church” – mentre lei preferì mutare questa carica allorquando fu per sé con il titolo di “Supreme Governor of the Church”, sostituendo un termine che determinava una posizione di estrema supremazia.

Anche per quanto riguarda sua sorella (Queen Mary) è stato sempre detto che quest’ultima fece condannare a morte 300 protestanti, mentre invece Elisabetta fu molto più obiettiva in fatto di religione.

Ebbene alcuni studi recenti hanno iniziato a discreditare queste convinzioni, rivelando una natura davvero poco tollerante della sovrana Tudor, non foss’altro per il numero dei cattolici torturati (e tanti uccisi) durante il suo regno. Del resto Elisabetta sapeva ben dissimulare, e questo è dimostrato da due comportamenti dall’evidenza dubbia. Prendiamo ad esempio il fatto che ella illudeva i sovrani e reali europei del periodo – facendo loro credere che avrebbe pur potuto sposarli un giorno: Elisabetta non si sposò mai! Anche relativamente alla pirateria inglese del periodo è arcinoto il fatto che ella compartecipasse ad armarla, per condividerne poi gli utili. Ebbene, in egual misura questa donna seppe ostentare il meglio di sé in fatto di tolleranza religiosa, anche se non fu proprio così. Si fece passare per la sovrana che non voleva forzar le coscienze dei suoi sudditi, ma i fatti ed i numeri parlano chiaro. Si parla, infatti, di circa 200 cattolici messi a morte per il loro credo religioso sotto il suo regno. Alcuni di loro ebbero una morte veramente orrenda. Vi è una testimonianza che vede, ad esempio, una certa Margaret Clitherow di York che fu stesa supina, e le venne messa addosso una porta caricata con 700-800 kg di peso, fino a quando le costole non le si frantumarono, vedendo la morte. E come abbiamo il coraggio di definire Elisabetta una sovrana tollerante? Il suo regno registra un alto numero di torture – pare tra i più alti della storia inglese, anche se alcune testimonianze, a scusante, dicono che lei non era a conoscenza di tutto. E forse questo potrebbe anche essere vero, ma fino ad un certo punto. I suoi maltrattamenti sui cattolici si spinsero oltre ed oltre, fino a convincere il papa del periodo (Papa Pio V) a scomunicarla. Qualcosa di forte nel periodo. A proposito lo storico che ha avviato questa ricostruzione (in negativo) di Elisabetta I è la prof.ssa Jessie Childs, esplicitandola nel suo libro “God’s Traitors: Terror and Faith in Catholic England”.

 

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